Scrivere meglio in piena era digitale può sembrare anacronistico e superfluo. Quanti di noi hanno da tempo abbandonato la scrittura a mano? La tastiera ha ormai sostituito la bellezza di un tratto personale, la cura di un biglietto scritto a mano è un WhatsApp “scaldato” da cuoricini.  Qualcuno forse scrive ancora con la biro, ma quasi sicuramente in stampatello maiuscolo per assicurare al ricevente una certa leggibilità.

Scrivere meglio, scrivere in corsivo, significa ritrovare il piacere di scrivere a mano, in modo chiaro, naturale e leggibile. Migliorare la nostra grafia è un piacere per tutti, non solo per noi stessi ma anche per chi ci legge. Imparare a scrivere in un buon corsivo, partendo dal gesto della mano che traccia un segno sul foglio che comincia dal saper impugnare la penna, non solo è importante, ma fondamentale in quest’epoca di perdita degli antichi saperi, tra i quali la scrittura in corsivo.

La scrittura manuale in corsivo è una scrittura rapida in quanto è stata ideata, fin dai tempi del Rinascimento, per poter scrivere sollevando la penna meno volte possibile. A differenza dello stampatello, nel corsivo ogni lettera è legata a quella successiva con tratti fluidi e continui. Si tratta di una caratteristica fondamentale per prendere appunti e scrivere velocemente durante un esame, un concorso, ma semplicemente ogni giorno. Non è tutto: secondo alcuni studi nel momento in cui si attiva la relazione tra la mano, l’occhio e il cervello si stimolano le aree cerebrali deputate all’apprendimento, facilitando l’assimilazione e la memorizzazione di nozioni molto più che scrivendo su una tastiera.

Artem, il coworking nel Museo Catsromendiano di Lecce, propone un corso intensivo di due giorni per imparare a scrivere bene ogni giorno dal titolo: “Scrivo bene, Calligrafia per tutti” con la calligrafa Marta Lagna, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre dalle ore 10:00 alle ore 18:00. Il corso è dedicato a persone di età maggiore ai 13 anni. In questi due giorni di corso, partendo da un semplice modello di base che trova le sue origini nella scrittura Italica del 500, impareremo a ritrovare il piacere di scrivere a mano, legando le lettere tra loro, cercando un corsivo che sia semplice ma elegante, rapido ma leggibile. Esercizi di ritmo e di variazioni dei tratti ci aiuteranno a ritrovare quella confidenza perduta tra le mani e la carta, a “sentire” la forza del proprio segno individuale, della bellezza della parola scritta con cura, lentamente, in un ritmo nuovo, legato al respiro ed al piacere di un messaggio che sia chiaro a noi stessi e all’altro.

Marta Lagna nel 2000 inizia a studiare calligrafia con i migliori calligrafi italiani ed internazionali, nel 2006 fonda il CIAC (Centro Internazionale Arti Calligrafiche e del libro) di cui è stata presidente ed insegnante e attualmente collabora e insegna la calligrafia in tutta Italia.

Numero massimo di partecipanti: 16

Materiali da portare: matite colorate, album fabriano 220 grammi formato A3 ruvido. Tutto il resto dei materiali sarà fornito da Artem, tra cui quaderno a righe, matita morbida, riga e gomma.

Tariffa agevolata per iscrizioni entro domenica 17 novembre 2019. Costo agevolato per studenti universitari under 25.

Per informazioni: info@artemservizi.it